Si sa che quando termina l’estate bambini e ragazzi vengono affetti da una grande malinconia… le giornate si accorciano, il sole non scalda più come prima e, che lo si voglia o no, ricomincia anche la scuola. Ma non temete: il gruppo animazione della Parrocchia di San Floriano ha escogitato un piano per contrastare questa nostalgia e vivere un po’ di estate anche durante questi nove lunghi mesi! I nostri animatori hanno infatti deciso di creare quattro giornate indimenticabili per tutti i ragazzi dalla prima elementare alla terza media durante il corso dell’anno scolastico.
Parliamo dei GAMES: quattro domeniche passate a giocare, ballare, divertirsi e condividere bei momenti tutti insieme, proprio come al Grest.
Ma come funziona una giornata di GAMES? Innanzitutto noi animatori racimoliamo la forza necessaria per svegliarci ed essere in centro parrocchiale alle 9.30, carichi e pronti ad affrontare diverse ore di preparativi. Per cominciare bene la domenica, poi, alle 11:00 si svolge la Santa Messa, una prima tappa fondamentale per prepararci al 100%, a cui sono invitati anche bambini, ragazzi e famiglie. In seguito si torna al lavoro sino all’arrivo dei nostri animati. Il ritrovo per loro è alle ore 15:00 presso le opere parrocchiali, dove i ragazzi vengono accolti con entusiasmo e tante danze piene di ritmo e gioia. Seguono il momento formativo e la preghiera, accompagnati da una scenetta o da un’attività, in cui vengono spiegati il tema e il significato del GAMES. Prima di iniziare i giochi c’è bisogno di ricaricare le proprie energie, e come, se non con una buonissima merenda? Ai ragazzi è gentilmente chiesto di portare qualcosa da condividere: un dolce fatto in casa, i biscotti della nonna, le patatine… che fame! Ed eccoci pronti per i tanto attesi giochi. I vostri carissimi animatori si danno da fare per farvi divertire, con giochi di squadra, giochi a stand, battaglie e chi più ne ha più ne metta! E per concludere la giornata non potrebbero mai mancare i saluti accompagnati da qualche danza.
Ripercorriamo qui i 4 GAMES dello scorso anno 2023-2024, mentre ci prepariamo a ripartire.
L’anno scorso ci sono stati il GAMES d’autunno, con le foglie degli alberi che piano piano cadevano, quello di Natale, caratterizzato da cappellini natalizi e qualche simpatico elfo, quello di Carnevale, in cui la parrocchia si è riempita di colori, ed infine l’ultimo GAMES, per festeggiare l’arrivo della bella stagione e prepararsi a un’estate indimenticabile. Durante le quattro giornate siamo stati accompagnati da quattro diverse figure: San Marco, San Matteo, San Luca e San Giovanni. E chi sono queste persone appena citate? Loro sono gli evangelisti, ovvero coloro che hanno scritto i quattro Vangeli. Ognuno di loro è rappresentato da un particolare simbolo: il toro è simbolo dell’evangelista Luca, l’angelo è simbolo di Matteo, l’aquila rappresenta San Giovanni e il leone vuole ricordare San Marco. Assieme abbiamo scoperto la loro figura e la loro importanza.
Ecco a voi un breve riassunto con qualche foto della giornata:
GAMES di autunno (22 ottobre 2023): San Marco. Forza ed entusiasmo sono state le parole chiavi di questa giornata.
GAMES di Natale (17 dicembre 2023): San Matteo. Natale è la festa in cui si ricevono un sacco di regali, ma l’invito più bello ricevuto in questo games è stato quello di provare a donarsi, mettersi a disposizione degli altri, regalare il proprio tempo ed essere luce per chi abbiamo accanto.
GAMES di carnevale (11 febbraio 2024): San Luca. Una giornata passata tra i colorati coriandoli che danzano nell’aria e stelle filanti che dipingono il cielo di mille sfumature. I ragazzi vestiti con i loro costumi creativi hanno scoperto San Luca, che con la sua forza ci ha motivato a superare la noia e l’accidia.
GAMES di primavera (5 maggio 2024): San Giovanni. Grazie alla luce del sole e al calore dell’amicizia, ogni momento è stato un’esplosione di gioia. “Ora è il tuo momento, va’ e porta anche tu la sua luce”
Di queste quattro bellissime giornate mi è rimasto impresso come nella semplicità siamo riusciti a fare divertire i ragazzi. E come anche loro siano riusciti a far ridere noi animatori, magari durante la merenda con i loro racconti sulla scuola e sulle amicizie, durante le danze, le attività e i giochi. Se dovessi descrivere quest’esperienza con un simbolo sceglierei un sorriso. Questo, perché non c’è stato nemmeno un momento, in queste giornate, in cui il sorriso sia svanito dai volti di ragazzi e animatori. Ognuno è sempre riuscito a divertirsi, portare gioia e anche riceverla. Perché vedere dei ragazzi e dei bambini che si divertono grazie a quello che noi animatori siamo stati in grado di fare nel nostro piccolo è una ricompensa enorme. I ragazzi, al rientro a casa dopo queste giornate speciali, racconteranno ai genitori quanto si sono divertiti, e non vedranno l’ora che arrivi il prossimo GAMES. Donare un sorriso e riceverne un altro in cambio è come trovare un tesoro. Vi invitiamo tutti a far passare ai vostri figli, ai vostri nipotini o ai vostri amici una giornata in nostra compagnia, vi assicuriamo che al loro rientro avranno molto da raccontare!
Iris